2025/08/27 10:25
NextFly
Totale voli in arrivo: 2.423
Variazione a/a: +6,27 %
Fiji Airways ha gestito 2.423 voli in arrivo in luglio 2025, una variazione a/a di +6,27 %. La domanda leisure verso Figi è rimasta solida durante l’inverno australe, con capacità allineata per mantenere connessioni affidabili via Nadi. Il volume stabile evidenzia una pianificazione disciplinata e l’attenzione ai mercati chiave del Pacifico, a beneficio di ricavi e resilienza di rete.
Tasso di arrivo puntuale: 87,83 %
Variazione a/a (pp): -0,38 pp
Voli cancellati: 32
Variazione a/a (cancellazioni): +45,45 %
La puntualità è stata 87,83 %, con una variazione di -0,38 pp punti percentuali a/a. Le cancellazioni hanno totalizzato 32 (+45,45 % a/a), in aumento da una base ridotta; ciò è coinciso con meteo invernale nel Pacifico meridionale e occasionali regolazioni ATC. Fiji Airways ha privilegiato il recupero operativo pre‑posizionando equipaggi a Nadi, snellendo i turn‑around nelle stazioni e impiegando capacità di riserva per proteggere le ondate di connessioni.
Nadi (NAN) è l’hub primario: concentra i flussi in arrivo da Australia e Nuova Zelanda e li distribuisce su rotte nel Pacifico e lungo raggio. Suva (SUV) supporta i collegamenti domestici e regionali brevi che alimentano le ondate a Nadi. Le ondate sono temporizzate per massimizzare le connessioni verso le partenze notturne e gli arrivi del mattino, migliorando l’utilizzo flotta e riducendo il rischio di misconnesioni.
I passeggeri possono attendersi affidabilità operativa durante l’alta stagione, con puntualità stabile e supporto alle coincidenze a Nadi; è consigliabile prenotare in anticipo e prevedere un margine di coincidenza comodo nei weekend di metà luglio. Per gli addetti ai lavori, da monitorare gli investimenti in disciplina dei turn‑around, strumenti per la turnazione degli equipaggi e capacità di riserva per velocizzare il recovery. Verso la fine dell’inverno australe, la compagnia punta a proteggere i flussi leisure chiave e a valutare aumenti selettivi di frequenze sulle rotte del Pacifico più resilienti.